CHE COS’È L’ L2 ?
Per L2 si intende in linguistica qualsiasi lingua che venga appresa in un secondo momento rispetto alla madrelingua o lingua materna, a sua volta chiamata in gergo tecnico L1.
Gli allievi acquisiscono un italiano sociale di conversazione in modo rapido. Alcuni, comunque, hanno bisogno di più tempo per riuscire a partecipare in modo dinamico alle attività di classe e utilizzare l’italiano che hanno appreso. Un breve periodo di silenzio è naturale e fa parte del processo di acquisizione della lingua italiana.
L’insegnamento dell’italiano come seconda lingua (L2) avviene in fase post accoglienza (successiva all’intervento di un mediatore linguistico culturale). Un mediatore di L2 facilita l’apprendimento della lingua italiana attraverso metodologie specifiche e concordate con i docenti al fine di favorire l’autonomia nella comunicazione e nello studio, fornire agli alunni gli strumenti didattici più efficaci ed elaborati per consentire loro un buon utilizzo linguistico.
In ambito scolastico l’insegnante di L2 non solo fornisce allo studente straniero le basi per l’apprendimento dell’italiano ma, supporta il docente nella valutazione e nell’analisi di errori e di comportamenti consentendone una lettura priva di pregiudizi e stereotipi.
Obiettivi dell’intervento di insegnamento di italiano L2:
- favorire l’inserimento scolastico e socio-culturale degli alunni stranieri
- sviluppare le potenzialità di apprendimento della lingua italiana in modo funzionale alle loro esigenze quotidiane di studio e di comunicazione in ambiente italiano
- potenziare e adeguare l’educazione linguistica delle classi in chiave multiculturale e plurilinguistica
- favorire il successo scolastico